E’ scoppiata l’emergenza nel Regno Unito.
La causa è stata identificata nei “super-batteri”, così denominati, che velocemente si potrebbero espandere nel Paese infliggendo moltissime infezione nella popolazione e ciò potrebbe causare una vera epidemia tra la popolazione con una stima di 200mila persone contagiate di cui 80mila vittime.
A far scoppiare il “flagello” sarebbero i batteri diventati più forti e resistenti per cui non sarebbero più utili i comuni antibiotici.
La notizia è stata resa ufficiale dal governo britannico dello scorso mese, che proprio il mese scorso si è fatto garante per la promozione di antibiotici più efficaci per combattere situazioni del genere, che secondo le stime, potrebbero aumentare nei prossimi 20 anni.
I batteri killer con effetti devastanti sarebbero la Escherichia Coli, la Klebsiella Pneumoniae e lo Staphylococcus Aureus.
La soluzione del problema non è stata la necessità di avere a disposizione nuovi e più efficaci antibiotici, ma la possibilità di sanificare le aree, l’arma a disposizione più efficace contro i batteri killer.
Un altra valida soluzione sono stati i rivestimenti Pure Health, autosanificanti, antibatterici e autopulenti sono uno strumento di prevenzione straordinario con brevetto esclusivamente italiano.
Le resine, le ceramiche, le vetroresine e gli accessori Pure Health, presentano al loro interno la nota molecola, il Biossido di Titanio, che tramite l’azione della luce può ridurre del 99% tutti i batteri che presenti nell’ambiente in cui viene utilizzato dopo solamente 90 minuti.
In merito alla relazione all’MRSA, uno tra i batteri più pericolosi presenti all’interno degli sia Ospedali e negli ambienti che ogni giorno siamo a contatto, in un recente studio del Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive dell’Università della Sapienza di Roma stilato dal Prof. Stefano Petti (Full Professor Head of the Dental Section, Sanarelli Building) ha evidenziato come le superfici di POP Polimero Ossigenato Plastificato Pure Health hanno ridotto drasticamente la presenza dell’MRSA su tali superfici, nello specifico l’eliminazione del 90% del batterio entro i primi 90 minuti di attivazione fino ad un’eliminazione del 99% in soli 180 minuti! (clicca QUI per scaricare la relazione).