I rivestimenti multistrato sono pavimentazioni che vengono realizzati grazie all’applicazione a spatola di alcune rasature di resine epossidiche, che vengono caricate con sabbie di quarzo in opportuna curva granulometrica
Una volta che viene concluso il ciclo di applicazione, che è costituito da almeno tre passaggi, ne scaturirà una superficie monolitica ed antisdrucciolo che presenta uno spessore (misurato a secco) che non deve essere per nulla inferiore ad 1,5/2 mm
Dato lo spessore ridotto, le pavimentazioni multistrato se vengono eseguiti con i giusti canoni, possono permettere di poter ottenere delle prestazioni molto elevate, senza così dover effettuare nessuna opera di adeguamento alle porte od agli impianti esistenti.
Con un elevato potere antisdrucciolo, il rivestimento multistrato è la pavimentazione ideale per l’industria moderna.
Dopo un’accurata preparazione del pavimento in calcestruzzo con spolvero di quarzo, viene steso uno strato di malta di resina, e quindi viene spolverato con quarzo microgranulare.
Una volta trascorse 24 ore, sul primo strato asciutto, viene steso lo strato superficiale di resina bicomponente.
Il trattamento è in grado di poter conferire al pavimento una buona resistenza meccanica, così da renderlo idoneo all’utilizzo per capannoni industriali, residenze, autorimesse e in generale dove il pavimento di substrato non possa presentare dei particolari segni di degrado.
Si possono scegliere svariate finiture, antistatiche, colorate, antipolvere. A lavoro compiuto è possibile disegnare, con resina colorata, segnaletiche orizzontali e guide per isole robotizzate.