L’ultima frontiera dell’arredo? Gli armadi in resina. Materiale figlio del settore industriale e, da qualche anno largamente impiegato in qualsiasi tipo di ambiente, anche domestico, ora, entra a pieno titolo anche tra i materiali destinati all’arredamento
Grazie alle sue innegabili doti di impermeabilità, lucentezza e salubrità, la resina è diventato il materiale prediletto dai designers e architetti di tutto il mondo. Valicando i confini del settore industriale, grazie alla plasticità, all’unicità e al grande potere estetico che la caratterizzano, la resina si è prestata alla realizzazione di rivestimenti destinati all’ambiente domestico, nonché alla creazione di elementi e complementi d’arredo dal carattere unico.
Nemmeno il settore dell’arredamento è rimasto immune dal suo incredibile fascino. Ecco allora comparire gli armadi in resina, l’ultima frontiera dell’arredo. La loro caratteristica principale sta anzitutto nell’unicità che li distingue, ogni colata e applicazione di resina è, infatti, irripetibile, sempre nuova e diversa, mai uguale ad un’altra. Chi sceglie questa opzione, sa di poter contare su un arredo unico nel suo genere e del tutto personale. Solitamente si tratta di pezzi molto costosi, ma la durevolezza nel tempo e la qualità sono assicurate. La resina offre una grande resistenza agli urti e all’usura garantendo un armadio destinato a durare.
Dal punto di vista estetico, la sua origine industriale, la lucentezza, la rigidità e l’essenzialità insite nella natura del materiale, fanno della resina la scelta ideale per un ambiente minimal e moderno. Le colorazioni sono davvero infinite.