Per fondi compatti, solidi, che hanno necessità di rispondere ad elevate sollecitazioni di tipo meccanico, la soluzione ideale sono i pavimenti con massetto in resina epossidica. Vediamo di cosa si tratta
Se si è in presenza di pavimentazioni particolarmente degradate impiegate in condizioni che rispondono ad elevate sollecitazioni di tipo meccanico, la soluzione ideale è rappresentata dall’applicazione di pavimenti con massetto in resina epossidica.
Le caratteristiche del particolare rivestimento, renderà uniforme e compatta la pavimentazione intervenendo su ogni zona di sgretolamento.
Il massetto in resina, grazie alla particolare composizione in inerti quarziferi, renderà il fondo decisamente resistente alla compressione e all’usura nel tempo. E’ possibile preparare il supporto mediante macchina pallinatrice o scarificatrice (ovviamente a seconda del degrado e della tipologia di pavimento da rivestire).
Vediamo le possibili applicazioni:
- Applicazione di una mano di resina epossidico bicomponenti EPOSSI RESINE PRIMER con un rullo con funzione di primer e consolidante;
- La stesura di malta epossidica è composta da impasto di resina epossidica bicomponenti EPOSSI RESINE PRIMER che viene miscelato con quarzi sferoidali in curva granulometrica staggiata e successivamente lisciata mediante fratazzatrice meccanica;
- Applicazione a spatola di mano ad impregnazione con resina epossidica bicomponenti EPOSSI RESINE PRIMER che viene caricata con polveri di quarzo fino ad ottenere la saturazione del massetto;
- Applicazione a spatola di seconda mano di resina epossidica bicomponenti EPOSSI RESINE SL autolivellante, che poi viene caricata con quarzi per poter ottenere una superficie con grado antiscivolo ideale.