Pavimentazione in resina di un’industria produttrice di pannelli laminati decorativi in Piemonte
Consegnati i lavori di rifacimento della pavimentazione di una industria produttrice di pannelli laminati decorativi per interni ed esterni con sede in Piemonte.
In particolare, durante il sopralluogo sono emerse tutte le criticità che hanno reso necessario il nostro intervento. La scelta tecnica e tecnologica è ricaduta sulla realizzazione di un ciclo multistrato epoxi con finitura poliuretanica antigraffio.
Inoltre, è stato necessario eseguire una delimitazione delle aree di tutta la superficie attraverso separando le zone pedonali e di stazionamento del materiale con apposita segnaletica orizzontale.
Tutte le fasi per il rifacimento della pavimentazione in resina
Lo stato iniziale della pavimentazione presentava problematiche relative a usura superficiale, fessurazioni e innumerevoli tracce dovute a passaggi carrelli elevatori (Foto 1).
Abbiamo lavorato con macchina molatrice allo scopo di asportare materiali superficiali resinosi e/o lapidei. Ciò ha consentito di ottenere un ottimale aggancio dei trattamenti irruvidendo la superfice.
A seguire i giunti di costruzione e dilatazione della pavimentazione in resina sono stati opportunamente sigillati con composto epossidico (Foto 2).
In presenza di fessurazioni marcate della pavimentazione è buona norma eseguire l’operazione di armatura con barre filettate inserite trasversalmente e sigillate (Foto 3).
A quel punto abbiamo proceduto con l’applicazione del ciclo multistrato “vero e proprio” con più passaggi di composti epossidici ed aggiunte di sabbie di quarzo. Ciò ha permesso di aumentarne la capacità di resistenza alla compressione e al traffico pesante (Foto 4 e 5).
Il cliente necessitava di creare zone lavorative a diversa colorazione per separare le zone di passaggio da quelle destinate a stazionamento dei laminati.
Pertanto abbiamo proceduto alla creazione di apposita segnaletica di color giallo per delimitare le aree (Foto 6 e Finale 1.2.3).